L’obiettivo che ispira e unisce i componenti del gruppo La Quarta Porta è il miglioramento sistemico della nostra vita in tutti i suoi aspetti tramite la ricerca della propria natura divina, e la diffusione delle conoscenze cosi acquisite attraverso iniziative sociali ed eventi.
giovedì 13 gennaio 2011
quiete
Chi cerca la quiete vive nel quotidiano ma aspira all'unità di tutta la persona e questo può produrre davvero una grande pace: è una forma di beatitudine, di felicità che si esperimenta con tutta la persona, corpo compreso. (Enzo Bianchi)
beatitudine in senso piu costruttivo: “Libro II, sutra 42: L’appagamento produce beatitudine. Poco e’ da dire di questa sutra, se non che tutti i dolori, tutte le pene e le infelicità derivano dalla ribellione e che, per l’occultista, questa non fa che aumentare il turbamento, poiché l’opposizione serve solo ad accrescere il male, qualunque esso sia. Chi ha imparato ad accettare la propria sorte non perde tempo in vani rimpianti e dedica quindi tutta la sua energia al perfetto adempimento del proprio dharma, che e’ ciò che deve fare. Anziché affliggersi e oscurare gli eventi della vita con il dubbio, la preoccupazione e la disperazione, illumina il proprio sentiero con la serena accettazione della vita quale e’ e valutandone con saggezza le opportunità. In tal modo non perde tempo, né energie, né occasioni e progredisce costantemente verso la mèta” (Sutra Yoga di Patanjali commentati da A. Bailey).
Aspirare all'unità di tutta la persona, modalità sutra 42, mi sembra la cooperazione fondamentale per essere pronti a nuove collaborazioni un abbraccio a tutti
“Cerco la Via; voglio conoscere. Ho visioni e impressioni vive, ma fuggevoli. Oltre il Portale,dall’altra parte è la mia patria, perché il circolo è stato quasi percorso interamente e la fine sta per ricongiungersi al principio. ... (dal sutra 43)
non ho vissuto rimpianti e questo mi ha fatto vivere le mie scelte con convinzione.Purtroppo ho perso molte energie preziose in ribellioni giovanili e in non accettazioni. questi otto anni di percorso di gruppo, senza maschere,stanno lasciando un'impronta che sento sara' indelebile.Questo mi rende felice! ANNA
beatitudine in senso piu costruttivo: “Libro II, sutra 42: L’appagamento produce beatitudine. Poco e’ da dire di questa sutra, se non che tutti i dolori, tutte le pene e le infelicità derivano dalla ribellione e che, per l’occultista, questa non fa che aumentare il turbamento, poiché l’opposizione serve solo ad accrescere il male, qualunque esso sia. Chi ha imparato ad accettare la propria sorte non perde tempo in vani rimpianti e dedica quindi tutta la sua energia al perfetto adempimento del proprio dharma, che e’ ciò che deve fare. Anziché affliggersi e oscurare gli eventi della vita con il dubbio, la preoccupazione e la disperazione, illumina il proprio sentiero con la serena accettazione della vita quale e’ e valutandone con saggezza le opportunità. In tal modo non perde tempo, né energie, né occasioni e progredisce costantemente verso la mèta” (Sutra Yoga di Patanjali commentati da A. Bailey).
RispondiEliminamolto importante per me, grazie.
RispondiEliminaAspirare all'unità di tutta la persona, modalità sutra 42, mi sembra la cooperazione fondamentale per essere pronti a nuove collaborazioni
RispondiEliminaun abbraccio a tutti
“Cerco la Via; voglio conoscere. Ho visioni e impressioni vive, ma fuggevoli.
RispondiEliminaOltre il Portale,dall’altra parte è la mia patria, perché il circolo è stato quasi percorso interamente e la fine sta per ricongiungersi al principio. ...
(dal sutra 43)
non ho vissuto rimpianti e questo mi ha fatto vivere le mie scelte con convinzione.Purtroppo
RispondiEliminaho perso molte energie preziose in ribellioni giovanili e in non accettazioni.
questi otto anni di percorso di gruppo, senza
maschere,stanno lasciando un'impronta che sento
sara' indelebile.Questo mi rende felice!
ANNA
22.01.'11