venerdì 3 agosto 2012

"Il Cristianesimo è soprattutto una religione di scissione ..."

  
Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra; non sono venuto a portare la pace, ma la spada (Mt 10:34).

"Perché sono venuto a dividere il figlio da suo padre, la figlia da sua madre, la nuora dalla suocera; e i nemici dell'uomo saranno quelli stessi di casa sua. Chi ama padre o madre piú di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia piú di me, non è degno di me” (Mt 10:34-37).

Perciò:

"Il Cristianesimo è soprattutto una religione di scissione che mostra all’uomo la sua dualità, ponendo così le basi della futura unità. … è la religione del periodo di transizione che connette l’era dell’esistenza cosciente di sé a quella del mondo con coscienza di gruppo. (Psicologia Esoterica, vol. 1, A.Bailey).


mercoledì 1 agosto 2012

i veri “Acquarius”

Il Quarto Raggio (si chiama anche il Raggio dell’Arte) comincerà manifestarsi alle 2025, ma è già presente nella mente dei “Aquarius”:

I veri “Acquarius”, pochi e distanti fra loro. Lavorano in condizioni veramente difficili, poiché la loro visione va oltre la comprensione della maggioranza e spesso incontrano incomprensione, disappunto da parte dei loro compagni di lavoro e grande solitudine. (Trattato di Magia Bianca”)

La “nota” distintiva dell’arte nuova sarà Infinito.

Questo lavoro del Quarto Raggio fa parte della transizione dell’umanità da Quinta a Sesta Razza, cominciata nel mese 8 del 1888 con “La Dottrina Segreta”:
   Lo scopo di quest’opera può essere così definito: dimostrare che la Natura non è “una fortuita combinazione di atomi”, ed assegnare all’uomo il suo giusto posto nello schema dell’Universo; risollevare dalla degradazione le verità arcaiche che sono alla base di ogni Religione, mettere in rilievo, fino ad un certo punto, l’Unità fondamentale dalla quale esse tutte derivano; ed infine dimostrare che il lato occulto della Natura non è mai stato studiato dalla scienza della civiltà moderna.
   Se questo scopo potrà essere, anche in parte, raggiunto, l’autrice sarà soddisfatta. Quest’opera è scritta per l’Umanità, e le generazioni future dovranno giudicarla. L’autrice non riconosce nessun’altra corte di appello. All’ingiuria ella si è abituata; con la calunnia ha a che fare quotidianamente; alle diffamazioni sorride con silenzioso disprezzo.

De minimis non curat lex

H. P. B., Londra, ottobre 1888

 E. Blavatskaya