Maestro D.Kh.
La Legge di Ripulsione
"È una
delle principali leggi divine che riguardano da vicino il Pellegrino nel suo
faticoso e lunghissimo viaggio di ritorno al centro. È la legge che
governa la vita dell’anima.
Denominazione exoterica
|
Denominazione
esoterica
|
Simbolo
|
Energia di raggio
|
Legge di ripulsione
|
Legge degli Angeli Distruttori
|
L’Angelo dalla spada
fiammeggiante
|
Energia repulsiva di primo
raggio
|
Anzitutto è bene comprendere alcune caratteristiche e gli effetti fondamentali di questa legge che brevemente
elenco come segue:
- L’energia dispiegata dissipa. Questa legge agisce come mezzo per disperdere.
- Quando in espressione attiva provoca la dispersione o il rigetto degli aspetti della vita formale.
- Produce un contatto discriminante, destinato a sfociare in quella che esotericamente è detta “la Via del divino rifiuto”.
- Ciò nonostante è un aspetto della Legge di Amore, dell’aspetto Vishnu o Cristo, e riguarda un atteggiamento dell’anima, la cui essenza è amore.
- Questa legge si esprime mediante la natura mentale, quindi se ne può percepire la presenza e l'influsso soltanto sul Sentiero del Discepolato.
- È il principale requisito preliminare alla vera conoscenza di sé. Divide o disperde e al tempo stesso rivela.
- Opera per mezzo dell’amore e nell’interesse dell’unità: la forma e l’esistenza che infine ripudia la forma.
- È un aspetto di una delle maggiori leggi cosmiche, la Legge dell’Anima, ossia la Legge cosmica di Attrazione, poiché ciò che è attratto nel tempo, infine è automaticamente respinto dall’agente stesso dell’attrazione iniziale.
Questa legge comincia soprattutto a
imprimere il proposito divino sulla coscienza dell’aspirante, e gli detta gli
impulsi elevati e le decisioni spirituali che ne segnano il progresso sul
Sentiero. È la dimostrazione della qualità del primo raggio (influenza di
sottoraggio del secondo), poiché è bene ricordare che respingere una forma, una
situazione o uno stato può dimostrare amore spirituale in chi lo compie. Questo
concetto è ben raffigurato nell’antico simbolo dell’Angelo con la spada
fiammeggiante che sta all’ingresso del Paradiso per allontanare chi cerca l’immaginaria
sicurezza di quel rifugio e condizione. Quell’Angelo agisce per amore e così ha
fatto nei millenni, poiché lo stato di realizzazione che chiamiamo Paradiso è un
luogo di estremo pericolo per chi non ha meritato il diritto di soggiornarvi. L’Angelo
protegge l’aspirante inesperto (non il luogo dove vuole entrare) e lo
salvaguarda dai rischi e dai pericoli dell’iniziazione che deve essere
conseguita prima di attraversare le cinque suddivisioni del Paradiso fino al
luogo ove dimora la luce e dove i Maestri di Saggezza vivono e operano. Questo
concetto è alla base della procedura Massonica secondo cui il Copritore sta
fuori della Loggia, la spada sguainata, per difendere i segreti della
Fratellanza da chi non è pronto.
Vorrei ricordarvi anche che questa legge,
essendo un aspetto di quella fondamentale dell’Amore, riguarda la psiche o
anima, e quindi la sua funzione consiste nel promuovere gli interessi
spirituali del vero uomo, e dimostrare il potere del secondo aspetto, la
coscienza cristica, e della divinità.
Essa “rigetta ciò che non è desiderabile
per trovare ciò che il cuore brama e così conduce lo stanco pellegrino da un
rifiuto all’altro finché, con scelta infallibile, prende la Grande Decisione”. Così
dice l’Antico Commentario."
(Trattato dei Sette Raggi, Vol. 1)