domenica 25 dicembre 2011

rilessione della Notte di Natale 2011 (Luca)


Desidero condividere questa riflessione con Sasha.
Il suo punto di vista sarà sicuramente d'angolatura diversa, spero a completamento di una Verità così forte e d'aiuto a svelare e a capire alcuni dei suoi significati.

buonanotte
---------- Messaggio inoltrato ----------
grazie.
Che la notte di Natale riesca a far entrare la Luce nelle persone,anche quelle che la rifiutano e preferiscono chiudersi con il loro buio.
Basta che solo uno spiraglio di questa luce entri per una breccia che lasciamo aperta anche inavvertitamente e le tenebre si dissolveranno,poco a poco ma inesorabilmente.
"Venne nel mondo la luce,quella vera,che illumina ogni uomo-......Ma a quanti lo accolsero.....diede il potere di diventare figli di Dio".
Il prologo del Vangelo secondo S.Giovanni è così denso di significato,che ogni volta che lo ascolto,e di solito viene letto per il Te Deum di ringraziamento l'ultimo giorno dell'anno,che vorrei poter penetrare nei mille significati e nell'unico significato profondo che ogni parola di questa pagina trasuda.
Così come quando sento la pagina dell'Antico Testamento in cui Dio domanda a Salomone qual'è il dono che vuole ricevere-uno solo-e Salomone risponde la sapienza che è quella del cuore,e gli viene concessa,quanto vorrei poterne avere un pò,
Ma è un dono che và conquistato giorno dopo giorno,ed è arduo, perchè noi siamo incostanti e non coerenti.
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mi piace molto la tua "riflessione della Notte da Natale", Luca

ti posso dare un solo consiglio: quando ami Dio "con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente" (Mt 22:37) non devi chiedere nessuno completamento dal nessuno essere umano sulla Terra - sei già completo. perché nella Sua risposta al tale amore Lui ti manderà Amore e Saggezza (Sapienza): perchè Amore Suo (Verticale della Croce) deve "uscire" da te verso prossimo (Orizzontale della Croce) con Saggezza

ma c'è un condizionamento al "tale amore", Luca. "tutto il cuore" deve essere pulito da tutti attaccamenti. perché solo "i puri di cuore vedranno Dio" (Mt 5:8):

“Quando preghi, chiudi la porta; ossia, la porta dei sensi. Tienila sprangata contro tutti i fantasmi e le immagini. Niente piace a Dio più di una mente libera da tutte le occupazioni e distrazioni. Una mente in tale condizioni viene trasformata in Dio, per lei non può pensare o comprendere nulla, non può amare altro che Dio. Colui che penetra dentro se stesso trascendendo se stesso, ascende realmente a Dio” (Alberto Magno).

1 commento:

  1. anche qui parla di questo aspetto di portatore di luce di vita e di sapienza, di Amore ( Amore incodizionato, Cristico )

    "La nascita di Gesù è stato un avvenimento storico di
    un'importanza capitale. Ma se fosse stato sufficiente che Gesù
    nascesse duemila anni fa, perché mai il Regno di Dio non è
    ancora giunto sulla terra? Guerre, miserie, malattie... tutto
    questo dovrebbe essere scomparso…
    Il vero discepolo sa che la notte di Natale il Cristo nasce nel
    mondo sotto forma di luce, di calore e di vita, e prepara le
    condizioni adatte affinché il Fanciullo divino possa nascere
    anche in lui. Sì, perché si potrà rileggere la storia della
    nascita di Gesù quante volte si vorrà, e cantare «È nato il
    divino Bambino», ma finché il Cristo non nasce in noi, tutto
    ciò non servirà a niente. Sta ora a ciascuno avere il desiderio
    di far nascere il Cristo nella propria anima e di diventare come
    Lui, affinché la terra sia tutta popolata dal Cristo! È questo
    che Gesù chiedeva quando diceva: «Chi crede in me farà le
    opere che io faccio e ne farà anche di più grandi». Ebbene,
    dove sono le opere più grandi di quelle di Gesù?
    Mostratemele…
    Per alcuni, il Cristo è già nato e per altri nascerà
    presto… Tutto sta nel preparare delle condizioni."

    Omraam Mikhaël Aïvanhov

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